Anche quest’anno Arci, Cgil, SPI-Cgil, Libera, Rete Studenti Medi e Unione degli Universitari, ripropongono il campo “Coltivare i Frutti della Legalità” presso la Fattoria della Legalità di Isola del piano (PU) da domenica 19 a domenica 26 Luglio 2015.

Il campo si prefigge l’obiettivo di formare le ragazze e i ragazzi sui temi e valori dell’antimafia sociale, analizzando il fenomeno mafioso locale e promuovendo la cultura della legalità, nella prospettiva di valorizzare il bene confiscato di Isola del Piano per renderlo attivo e produttivo.

Come l’anno passato apriamo la partecipazione a livello nazionale, a tutti i giovani interessati, con un riguardo per le ragazze e i ragazzi del territorio, nella convinzione che il campo diventi occasione per creare in questi ultimi un bagaglio di esperienze e buone pratiche da reinvestire localmente.

I temi che ci proponiamo di trattare sono quelli della legalità nel mondo del lavoro, della memoria storica delle battaglie per la legalità come parte essenziale della costruzione della coscienza civile e democratica del nostro Paese, dello scambio interculturale e dell’affermazione dei diritti umani, politici e civili propri di ogni donna e di ogni uomo.

L’appuntamento – per il quale si prevede la partecipazione di circa 20 giovani e il coinvolgimento di volontari Arci, Cgil, SPI-Cgil e Libera – si realizzerà nei giorni 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26 luglio 2015 e prevederà la collaborazione del Comune di Isola del Piano, la partecipazione di diversi ospiti e relatori esterni e momenti di formazione.

La scelta di riproporre come luogo La Fattoria della Legalità di Isola del Piano è volutamente fatta nella convinzione che anche in quei luoghi dove la criminalità e l’illegalità si sono insinuati è possibile confermare e rafforzare una realtà sociale ed economica fondata sulla legalità e il rispetto della persona. Ricordiamo infatti nuovamente che l’ANBSC (Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, istituita con D.L. 4 del 4 febbraio 2010 convertito in L. 50 il 31 marzo 2010 e posta sotto la vigilanza del Ministero dell’Interno) indica, al 7 gennaio 2013, la presenza nel territorio della Provincia di Pesaro/Urbino di ben 14 beni (su 24 presenti nelle Marche), tra immobili e aziende, sequestrati/confiscati alla criminalità organizzata.

Si sperimenterà quindi un vero e proprio percorso didattico ed educativo: le diverse attività che vengono proposte (dal lavoro nel bene confiscato agli incontri con persone e testimonianze, fino ad attività di incontro le Istituzioni e la società civile del territorio), sono parte integrante dell’esperienza che immaginiamo e che intendiamo riproporre. Inoltre vorremmo porre nuovamente attenzione agli stili di vita e alla sostenibilità ambientale legata in particolare alla cultura alimentare e culinaria valorizzando la cultura del biologico, privilegiando prodotti del territorio a Km 0, etici e salutari.

L’evento – che scegliamo di continuare a chiamare “Coltivare i frutti della legalità ” – come le precedenti edizioni sarà un impegno a diffondere nel nostro territorio provinciale una cultura fondata sulla legalità e sulla giustizia sociale, che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, della corruzione, del privilegio e del ricatto, dimostrando così che è possibile contribuire a rafforzare una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà.

Dal sito www.fattoriadellalegalità.it

PROGRAMMA 2015

Programma campo legalità jpeg

Per tutte le informazioni scrivi: campoisoladelpiano@gmail.com

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