Cgil e Spi: non aprite la porta a chi dice di raccogliere soldi a nome del sindacato

Pesaro, 3 aprile 2020 – Le truffe a danno delle persone più fragili come gli anziani non sono mai mancate e adesso c’è anche chi si approfitta dell’emergenza coronavirus per spillare soldi alle persone più ingenue e in buona fede.
“Ci è stato riferito – scrivono Spi e Cgil Pesaro Urbino – di persone che stanno rubando soldi chiedendo offerte a nome del sindacato per aiutare a fronteggiare l’epidemia con un aiuto in denaro. Queste persone suonano il campanello e chiedono i soldi. E’ accaduto a Fano e potrebbe accadere in altri comuni. Per questo invitiamo tutti a non aprirle la porta perché Spi e Cgil mai hanno raccolto soldi in questo modo. Diffidiamo chiunque usi le nostre sigle per estorcere denaro e invitiamo le persone che sono state raggirate a segnalarci altri episodi e a denunciare il furto a carabinieri o polizia.

Facebooktwitter