Democrazia nei luoghi di lavoro/Dal 3 al 5 marzo anche nella nostra provincia i lavoratori sono chiamati alle urne per eleggere i propri rappresentanti sindacali.

Al voto per il rinnovo della Rsu per pubblici dipendenti e lavoratori della conoscenza

Dal 3 al 5 marzo prossimi, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni andranno ad eleggere i propri rappresentanti sindacali nei posti di lavoro.
Un grande appuntamento di democrazia sindacale che coinvolgerà circa due milioni e mezzo di lavoratori in tutto il paese, quasi 40.000 nelle Marche e oltre 7.000 nel nostro territorio provinciale.

Per la prima volta, grazie all’impegno della Cgil, insieme agli altri sindacati confederali, i lavoratori a tempo determinato non solo potranno votare ma per questi lavoratori (quelli con il contratto in vigore la cui scadenza è prevista dopo marzo 2016) è stato finalmente riconosciuto anche il diritto a candidarsi nelle liste elettorali e quindi la possibilità di essere eletti nelle Rsu.

“Dopo anni di blocchi del turn over del personale, dopo anni in cui le esternalizzazioni dei servizi pubblici l’hanno fatta da padrone – dichiara il segretario della Fp Cgil Roberto Rossini – la pubblica amministrazione si trova di fronte ad un bivio: rinnovare se stessa e fare piazza pulita di inutili luoghi comuni suoi servizi pubblici e sui dipendenti oppure essere condannata ad un ruolo marginale”.

La Fp, nelle precedenti elezioni della Rsu è risultato essere il primo sindacato a livello provinciale nel pubblico impiego.

Sono state presentato liste di candidati Fp Cgil alle elezioni in 89 enti pubblici di tutti i settori (60 enti locali, le 2 aziende sanitarie, 13 ministeri, 2 agenzie fiscali e 2 enti pubblici non economici): nelle nostre liste si impegneranno per essere eletti oltre 200 candidati.

“Invitiamo i lavoratori e le lavoratrici del pubblico impiego al voto – conclude Rossini perché la partecipazione è molto importante”. Nella scorsa tornata nella nostra provincia ha superato l’80 per cento.

Appello a sostenere in candidati della Flc Cgil arriva anche dalla segretaria generale della Flc Cgil Lilli Gargamelli che sottolinea l’importanza dell’appuntamento elettorale per rafforzare la Flc e dare un sostegno concreto al proseguimento dell’attività sindacale svolta a favore di tutto il mondo della scuola, dei precari, insegnanti e personale Ata.

Ricordiamo che si voterà in 59 scuole della provincia, all’Università di Urbino, all’Isia, Accademia delle Belle Arti e Conservatorio.

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