Il 10 Giugno 2022 alle ore 19.00 verrà inaugurata, presso le sale della Biblioteca Oliveriana, la mostra “Perticari per Pesaro. La città che cambia”, un’esposizione documentaria organizzata da
Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani Pesaro, Archivio di Stato di Pesaro – Urbino, Archivio Storico del Comune di Pesaro, Archivio Storico Diocesano, Archivio Storico Cgil di Pesaro e Urbino, Archivio Stroppa Nobili.

Una giornata scelta non a caso: il 10 Giugno 1818 venne infatti riaperto il Teatro Nuovo di Pesaro, già Teatro del Sole, oggi Teatro Rossini, restaurato proprio su impulso di Giulio Perticari.

La mostra, in occasione dei duecento anni della morte di Giulio Perticari, intende rappresentare e raccontare come la città di Pesaro sia stata modificata grazie al contributo del noto intellettuale, in relazione alle sue cariche pubbliche, ai suoi interessi intellettuali e studi e alla fama che si perpetuò anche dopo la sua morte.
L’intuizione sulla centralità della ristrutturazione del teatro, la consapevolezza del ruolo essenziale che i nuovi lavori avrebbero avuto per il superamento della grave crisi economica e sociale di quegli anni, sono una delle eredità più significative che ci ha lasciato Perticari.
La fama, proseguita nel tempo, ha inoltre stimolato altri importanti mutamenti in città: in sua memoria furono realizzati gli Orti Giulii e gli fu dedicata una statua a figura intera che lo ritrae, affiancato a Gioachino Rossini, nel centrale palazzo delle Poste, già San Domenico. Portano, inoltre, il nome Perticari una via, un palazzo, una scuola.

Attraverso la documentazione d’epoca, conservata nella Biblioteca Oliveriana, nell’Archivio di Stato di Pesaro-Urbino, nell’Archivio Storico del Comune di Pesaro, nell’Archivio Storico Diocesano, nell’Archivio Storico Cgil di Pesaro e Urbino e nell’Archivio Stroppa Nobili, si racconta la storia di questi interventi, delle idee che li hanno prodotti e dei loro protagonisti.

L’esposizione sarà visitabile dal 10 Giugno al 22 Ottobre 2022 negli orari di apertura della Biblioteca
(lun-gio 14.00-18.30; mar-mer 9.00-18.30; ven 9.00-14.00).

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