Nel mese di settembre le ore di Cassa integrazione richieste ed autorizzate nella provincia di Pesaro Urbino sono state 519mila (119mila cassa ordinaria, 44mila cassa straordinaria e 356mila cassa in deroga). Si tratta del 54,8% in meno rispetto a settembre 2014.

E’ quanto emerge dai dati Inps elaborati dall’Ires Cgil Marche.

Circa 5 milioni sono le ore di cassa integrazione richieste e autorizzate nei primi nove mesi del 2015: un milione di CIG ordinaria, 1,1 milione di CIG straordinaria e 2,8 milioni di ore di cassa in deroga.

Rispetto allo stesso periodo del 2014 il calo delle ore di CIG è stato consistente (-44,3%) ed ha interessato tutti i principali settori.

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Il calo registrato è consistente – commenta la segretaria generale Cgil Pesaro Simona Ricci – ma è anche molto diversificato.
Nel legno – mobile la diminuzione è inferiore rispetto ad altri settori mentre nel tessile abbigliamento i dati mostrano una crescita. Giudichiamo positivamente i dati riferiti al settore metalmeccanico nel quale è quasi scomparsa la cassa integrazione straordinaria”.

“Stando alla nostra elaborazione confermiamo come alcuni segnali di ripresa ci siano – sottolinea Simona Ricci – ma è certo che su questa netta diminuzione abbiano inciso la Cassa integrazione in deroga ( infatti nel 2015 la Cig in deroga è stata concessa solo per un massimo di 5 mesi) e, in parte, l’incertezza normativa sui nuovi ammortizzator sociali che sono entrati in vigore a fine settembre con il decreto 148 attuativo del cosiddetto “Jobs Act”. 

 

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