La CGIL di Pesaro-Urbino, la FISAC CGIL Nazionale, la FISAC CGIL Marche e l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo promuovono, per l’anno accademico 2018/2019, il concorso di idee: L’uso del denaro contante nelle società contemporanee.


L’uso del denaro contante nelle società contemporanee.

La diffusione della moneta tradizionale (contante) e delle criptovalute nella società italiana contemporanea.
Valutazione delle ricadute: etiche, sociali, legali, economico-finanziarie e applicative


 CLICCA QUI per scaricare il bando riservato agli studenti universitari di Urbino iscritti:

  • al 3° anno dei corsi di Laurea triennali e al 1° e 2° anno di qualsiasi corso di Laurea magistrale dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo;

  • al 3°, 4° e 5° anno di qualsiasi corso a ciclo unico dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.

L’elaborato potrà essere consegnato a mano, presso la stessa sede dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 17.00.

Gli elaborati potranno essere inviati e in tal caso dovranno pervenire entro e non oltre le ore 17.00 del 31 gennaio 2019.

Sono previsti n. 3 premi in danaro, al primo classificato 1.000 euro, 750 € al secondo e 500€ al terzo.

 


Da Fisac CGIL Nazionale

Urbino: l’uso del denaro contante nelle società contemporanee

Il denaro conferisce alle persone una sicurezza che per molti versi può essere considerata illusoria. Con il denaro si creano imperi e senza di esso si vive in miseria.

Molti non sanno, però, che il denaro contante è portatore di problematiche connesse alla legalità, all’antiriciclaggio, evasione fiscale, economia sommersa e il malaffare. La consapevolezza, comunque, che il denaro non sia solo qualcosa del tutto negativo o, di converso, positivo è legata alla costruzione di una cultura tra le persone che deve emergere.

Per tale ragione la Cgil e la Fisac-Cgil nazionale e regionale Marche (sindacato del settore credito ed assicurazioni) stanno promuovendo in diverse università italiane un concorso sull’uso del denaro contante nella società contemporanea.

L’obiettivo che si prefigge l’iniziativa è l’individuazione di strumenti concreti ed originali da adottare al fine di ridurre gli effetti negativi sull’uso, oltre che aprire un dibattito tra le giovani generazioni su l’utilizzo positivo del denaro contante.

Per le Marche l’iniziativa si svolge in collaborazione con l’Università di Urbino che ha predisposto un bando che è stato presentato alla stampa ed alle TV locali venerdì 6 novembre presso la Sala del Rettorato, a Palazzo Passionei di Urbino.

Hanno relazionato il Prorettore dell’Università di Urbino prof. Giorgio Calcagnini, la dirigente sindacale Fisac ed ex segretaria della CGIL di Pesaro-Urbino Simona Ricci, Maurizio Testa del dipartimento antiriciclaggio della Fisac nazionale e Federico Sora della Fisac-Cgil regionale Marche.

Il bando è diretto alle studentesse e agli studenti iscritti al 3° anno dei corsi di Laurea triennali e al 1° e 2° anno di qualsiasi corso di Laurea magistrale o al 3°, 4° e 5° anno di qualsiasi corso a ciclo unico dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.

Il bando  prevede l’invio di un elaborato (un formato di testo scritto e in digitale) non superiore a 15 cartelle (ca. 1.500 battute la cartella) da presentare, nelle modalità previste dal bando, entro il 31 gennaio 2019.

Gli elaborati saranno premiati con un premio in denaro di 1.000 al 1° classificato, di 750 euro al 2° classificato e di 500 euro al 3° classificato messi a disposizione dalla Fisac-Cgil e dalla CGIL – Camera del Lavoro Territoriale di Pesaro-Urbino.

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