Sindacati e Rsu contro il piano industriale del gruppo Eni. Domani, 26 novembre 2015, presidio dalle 9 alle 11 di fronte alla Saipem in via Toniolo a Fano.

Prosegue la protesta dei lavoratori della Saipem spa.

Domani, giovedì 26 novembre, tutte le Rsu delle sedi Saipem, insieme ai sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno proclamato uno sciopero di due ore, dalle 9 alle 11, con un presidio davanti ai cancelli della sede fanese Saipem in via Toniolo.

Sciopero di due ore e stesso presidio anche da parte dei lavoratori della Syndial Spa di Bellocchi di Fano.

Rsu e sindacati denunciano ancora una volta le intenzioni del gruppo Eni di abbandonare il nostro Paese, concentrando le sue attività solo sull’esplorazione di gas e petrolio.
Un rischio gravissimo, scrivono i sindacati, perché tutte le attività e le professionalità esistenti che non rientrano in questo perimetro rischiano lo smantellamento, con gravi ripercussioni sul piano dell’occupazione.

 

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