CGIL Pesaro e Urbino: eletta la nuova segreteria confederale

Si è svolta ieri, 28/01/2019, a Pesaro l’Assemblea Generale della Camera del lavoro di Pesaro che tra gli argomenti all’ordine del giorno prevedeva l’elezione della nuova segreteria confederale.

La proposta del Segretario generale provinciale Roberto Rossini è stata accolta a larga maggioranza: 66 voti a favore, 1 contrario e 3 astenuti.

I componenti sono Claudio Morganti ed Alessandro Sguazza, due riconferme, e Laura Aiudi e Silvia Cascioli, alla loro prima esperienza confederale.

“Una soluzione – dichiara Roberto Rossini – che vuole garantire continuità per il raggiungimento di importati obiettivi strategici, già avviati dalla precedente segreteria, ma che allo stesso tempo porta in se un percorso di rinnovamento, anagrafico e di genere”.

Al Congresso Nazionale della CGIL conclusosi a Bari il 25/01/2019 sono stati eletti per la Camera del Lavoro di Pesaro all’Assemblea Generale Nazionale della CGIL Piero Arduini (FILLEA) e Caterina Campolucci (FILCAMS) che si aggiungono ai pesaresi, Roberto Ghiselli, riconfermato in segreteria nazionale, nonché Daniela Barbaresi, Segretaria generale regionale della CGIL Marche, Elio Cerri, Segretario SPI Marche e Gianni Venturi che ricopre un importante ruolo nella FIOM nazionale.

“Per quanto riguarda il territorio di Pesaro – afferma Rossini – possiamo dire che la nostra Camera del Lavoro ha saputo esprimere un gruppo dirigente in grado di ricoprire incarichi di vertice anche in CGIL Nazionale”.

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CIAO MANU

Ci sono notizie che mai nessuno vorrebbe ricevere e tanto meno momenti come questo da dover affrontare.

La scomparsa di Emanuela ci ha sconvolti tutti.

“La Manu”, come la chiamavamo noi, se n’è andata lasciandoci attoniti quasi senza parole, in un silenzio riempito solo di ricordi.

Al dolore ognuno reagisce in modi diversi: c’è chi piange, chi si arrabbia, chi si chiude in un profondo silenzio, chi invece si impegna in mille attività per non pensare. Tutti modi egualmente validi di reagire al dolore.

Noi della CGIL reagiamo al dolore tentando di fissare nelle nostre menti il ricordo di chi ci ha lasciato.

Emanuela amava il suo lavoro in Cgil, amava la vita, il ballo, la dolcezza dell’estate, l’allegria.

Aveva una dote rara, sapeva ascoltare. E ascoltava tutti, senza giudicare donando però sempre un consiglio, un sorriso, una parola di incoraggiamento.

Tutti noi della Cgil, vorremmo far sentire la nostra sincera vicinanza a tutti i famigliari di Emanuela, in particolare ad Andrea suo figlio, che per lei era il suo “tutto”.

Noi vorremo stringerci forte intorno a tutti loro, avendo anche un po’ la “presunzione” che “la Manu” rimarrà comunque anche parte di tutti noi.

Ciao Manu.

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