InfoSOL: concorsi, lavoro e formazione a portata di clic!

E’ attiva la nuova sezione InfoSOL sulla pagina del Servizio Orienta Lavoro.
A partire da oggi all’interno di InfoSOL pubblicheremo informazioni sempre aggiornate su concorsi pubblici, offerte di lavoro, opportunità formative, tirocini e mobilità all’estero.
(altro…)

Facebooktwitter

Urbino: 7 maggio 2015 presentazione del docufilm “Terranera”

Il 7 maggio a Urbino (ore 14:30), nella Facoltà di Economia (Aula rossa) dell’Università di Urbino Carlo Bo, DiGiur, DESP e il gruppo di studio di diritto del lavoro DESP  presentano il docufilm “Terranera“.

Un videomaker e tre sindacalisti hanno documentato lo sfruttamento nei campi e il fenomeno del caporalato nelle campagne della Sicilia sud orientale. In “Terranera”, prodotto dalla Cgil e dalla Flai Cgil di Catania, le drammatiche condizioni di chi lavora nei campi tra l’indifferenza oramai decennale delle istituzioni, sono raccontate senza filtri.

Gli autori, il sindacalista della Cgil Massimo Malerba e il regista Riccardo Napoli, hanno seguito il percorso di due sindacalisti di strada, Alfio e Pino, da molti anni impegnati a contrastare l’illegalità nelle campagne, documentando una realtà complessa e sconcertante.

terra nera

 

Facebooktwitter

Buona scuola? No grazie, tutti i sindacati proclamano lo sciopero per martedì 5 maggio

Pesaro – Finora, l’ennesima riforma della scuola ha avuto l’effetto di compattare tutte le sigle sindacali della scuola, insegnanti, personale non docente, precari, studenti e famiglie.

Non piace la “buona scuola” del Governo Renzi e del ministro per l’Istruzione Giannini, al punto che, il 5 maggio, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Gilda, Snals, Ugl, Cobas, Unicobas e Rdb hanno proclamato una giornata di sciopero generale.

La contestazione a questo disegno di legge si va diffondendo a macchia d’olio in tutto il paese. Questo sciopero nasce – sostengono i sindacati – dalla totale chiusura del Governo a qualunque dialogo con chi, come la Cgil e le altre sigle, ha presentato sostanziali e fattibili proposte alternative. Di recente anche in occasione delle audizioni parlamentari. L’ostinazione a imporre alla scuola un modello autoritario e arretrato che non risolve alcun problema, tanto meno quello del precariato è da irresponsabili ed è lontana da qualunque dialettica democratica”

Ricordiamo al ministro per l’Istruzione Giannini – affermano – che stiamo parlando della scuola pubblica, che appartiene al Paese e che per funzionare ha bisogno di consenso e coesione e la scuola è unita in questo sciopero che, a differenza di quel che sostiene il ministro, sarebbe contro l’assunzione di 100mila precari. Un tentativo maldestro di mettere docenti contro docenti”.

Questa riforma, sarebbe anche una minaccia  alla libertà degli insegnanti. Sulla questione infatti è intervenuto, con un appello al Presidente della Repubblica, anche il giudice Ferdinando Imposimato che, tra le altre cose, ha detto: “La riforma, attribuendo al dirigente scolastico le scelte didattiche e formative e la valorizzazione delle risorse umane e del merito dei docenti, viola il principio della libertà di insegnamento tipica della scuola di Stato, ma anche la meritocrazia .

La Flc Cgil sostiene anche il flash mob che si svolgerà in piazza del Popolo, martedì 5 maggio, alle 11.45, dove ci saranno anche studenti e famiglie.

Per Lilli Gargamelli, segretaria generale Flc Pesaro Urbino “La libertà di espressione è il pilastro della democrazia. Esprimere il proprio dissenso su un brutto disegno di legge sulla scuola non è affatto un gesto di lesa maestà e il ministro Giannini dovrebbe rifletterci”.

Al flash mob in piazza del Popolo, che la Flc Cgil sostiene, parteciperanno anche gli studenti universitari dell’Udu.

Facebooktwitter

Garanzia Giovani: a che punto siamo?

A metà delle Assemblee programmate dalla CGIL Marche, risulta opportuno fare un sunto della situazione e scrivere un aggiornamento collettivo rivolto a tutti i tirocinanti coinvolti.

La situazione, ad oggi, è la seguente:

(altro…)

Facebooktwitter

GARANZIA GIOVANI: Pagamento dei Tirocini in estremo ritardo, la CGIL Marche prepara un ciclo di assemblee con i ragazzi coinvolti e chiede un incontro urgente alla Regione

Avvisiamo tutti i tirocinanti coinvolti nel programma Garanzia Giovani che il pagamento dei tirocini è ancora in fase di elaborazione ed ha subito un notevole e, ormai, inacettabile ritardo.

Diversamente da quanto ci era stato comunicato in precedenza dalla Regione, sta per essere pagato il primo mese di lavoro (500 €) esclusivamente a chi ha iniziato il tirocinio nel mese di ottobre 2014 (circa 300 persone).
Dopo questa prima tranche, si procederà al pagamento del primo mese per i restanti tirocinanti (circa 2700 persone) senza però avere certezze sulle tempistiche.
(altro…)

Facebooktwitter