PESARO – La Fisac Cgil provinciale esprime la propria soddisfazione per l’altissima adesione dei dipendenti delle Banche di credito cooperativo. L’ultimo sciopero dei lavoratori delle Bcc risale a 15 anni fa. La decisione di astenersi dal lavoro è legata al problema della disdetta della contrattazione nazionale, regionale di settore che la parte datoriale, Federcasse, ha deciso unilateralmente.
Un provvedimento che guarda al passato, a condizioni di lavoro vecchie di almeno 50 anni. I lavoratori non sono d’accordo con la regressione della contrattazione nazionale e regionale.

La Fisac Cgil, in una nota, «auspica che Federcasse adesso riapra subito il confronto con le organizzazioni sindacali, non solo sul contratto, rimuovendo pregiudiziali e atti unilaterali, ma anche sul processo di riforma che il credito cooperativo è stato chiamato a fare dai regolatori. I bancari delle Bcc sono riusciti a dare una risposta di sistema a un sistema che invece riesce difficilmente a trovare una sintesi al proprio interno per dare una risposta unica».

 

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