Energia: importante accordo tra Eni Gas e Luce e le associazioni dei consumatori

La rateizzazione delle bollette sarà a condizioni più vantaggiose di quelle previste da ARERA

PESARO, 10 febbraio 2022 – Mentre il Governo prepara un “intervento di ampia portata” sulle bollette, Federconsumatori ottiene, insieme alle altre associazioni dei consumatori riconosciute, un importante accordo con Eni Gas e Luce per la rateizzazione degli importi fatturati ai clienti.

La delibera di ARERA (n. 636/2021) disposta a fine dicembre, infatti, consentiva sì la rateizzazione, ma a condizioni fortemente svantaggiose per gli utenti finali: questi ultimi per accedere alla dilazione del pagamento, infatti, dovevano prima diventare morosi, non pagando la fattura, poi pagare il 50% dell’importo in unica soluzione e, successivamente, rateizzare in 10 mesi il restante 50%. Soluzione che, di fatto, prevede unicamente la rateizzazione dell’aumento, che a gennaio è stato del 55% per l’energia elettrica e del 41,8% per il gas.

Tale rateizzazione è consentita per le fatture emesse dal 1 gennaio al 30 aprile 2022 e presso gli sportelli di Federconsumatori i cittadini potranno ricevere le informazioni e l’assistenza di cui necessitano.

L’accordo raggiunto con Eni Gas e Luce, invece, permette ai cittadini di rateizzare l’intero importo della bolletta, senza divenire morosi e senza anticipare il pagamento del 50% della fattura. A seconda dell’importo delle fatture, il pagamento potrà essere suddiviso da 10 a 18 rate.

Quello appena raggiunto è un accordo importante, che segna una apprezzabile volontà di venire incontro alle esigenze dei cittadini da parte dell’azienda, di più di quanto non abbiano fatto finora ARERA e il Governo. Ci auguriamo che questa intesa segni la “pietra d’angolo” per la costruzione di accordi con tutte le aziende di energia elettrica e gas, a partire dalle multiutilities a partecipazione pubblica.

                                  Federconsumatori Pesaro e Urbino

Facebooktwitter

Metauro Ovest: c’è l’accordo

Soddisfazione dei sindacati. La trattativa sul nuovo integrativo affidata al coordinamento nazionale

Marotta, 22 luglio 2021 – La lotta paga. E’ quanto dichiarano con soddisfazione i sindacati Filcams, Fisascat e Uiltucs che assieme alla Rsa, ieri mattina 21 luglio, hanno sottoscritto un accordo che pone fine ai numerosi scioperi “a sorpresa” delle ultime settimane al punto ristoro Metauro Ovest sulla A14.

Al tavolo con la proprietà è stato stabilito che, come contenuto nel precedente contratto integrativo, i lavoratori potranno andare in ferie per due settimane continuative a partire dal 26 luglio fino al 30 settembre.

 Per il 2022 le due settimane consecutive di ferie si potranno usufruire dal 15 giugno al 30 settembre.

E’ un risultato importante – spiegano i sindacati di categoria –. Per quanto riguarda l’applicazione del precedente integrativo – spiegano – abbiamo deciso di rinviare la trattativa al coordinamento nazionale”.

Gli stessi risultati raggiunti al punto di Marotta li hanno ottenuti i lavoratori dell’Area Secchia Est, a Modena, e la trattativa per ottenere un integrativo che non peggiori le condizioni dei lavoratori proseguirà”.

Facebooktwitter