La Provincia interromperà l’erogazione di tutte le voci variabili e accessorie dello stipendio: i sindacati chiedono un incontro.

Il  23/05/2017 si è svolto l’incontro presso la Provincia di Pesaro e Urbino tra la Parte Pubblica rappresentata dal Direttore Generale Dott. Marco Domenicucci e il Segretario Generale Dott.ssa Rita Benini con i rappresentanti Sindacali CGIL, CISL,UIL e RSU.

Durante l’incontro il Direttore Generale ha informato le organizzazioni sindacali e la RSU che la Provincia interromperà l’erogazione di tutte le voci variabili e accessorie dello stipendio, nonché il pagamento della produttività dell’anno 2016 relativa al personale del mercato del lavoro e degli agenti della Polizia Provinciale convenzionati per le funzioni di vigilanza in materia di caccia e pesca.

L’amministrazione ha deciso di assumere tale decisione perché la Regione Marche, malgrado i tanti solleciti, non ha ancora provveduto a trasferire le somme necessarie per il pagamento degli stipendi ai suddetti lavoratori.

Le organizzazioni sindacali e le RSU hanno manifestato la propria totale contrarietà rispetto a tale decisione, mossa esclusivamente da un atteggiamento incomprensibile tenuto dalla Regione Marche e dalla Provincia di Pesaro e Urbino che malgrado l’applicazione della “riforma Delrio”, dall’aprile 2016 ad oggi non hanno ancora trovato l’accordo sulle cifre, sui tempi e sulle modalità di conferimento delle risorse economiche.

Le organizzazioni sindacali e le RSU ritengono censurabile l’atteggiamento tenuto dalla Regione Marche in questi ultimi due anni, soprattutto relativamente all’incertezza e alla evidente mancanza di volontà politica di affrontare concretamente le tante problematiche relative ai servizi del mercato del lavoro e a quelli collegati alle convenzioni della stessa firmate, nonché nello specifico rispetto al reperimento e al riconoscimento delle risorse economiche da trasferire alle Province per il funzionamento dei servizi da garantire ai cittadini.

Pertanto le Organizzazioni Sindacali e le RSU nel proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale della Provincia di Pesaro e Urbino chiedono urgentemente un incontro finalizzato a definire una volta per tutte le questioni sopra elencate.

In assenza saremo costretti a proclamare altre iniziative non escludendo l’indizione dello sciopero del personale.

Pesaro, 23 maggio 2017

Per la FP CGIL Marche e di Pesaro e Urbino (Alessandro Pertoldi e Roberto Rossini)
Per la CISL FP Marche e Pesaro e Urbino (Luca Talevi e Patrizia Pedaletti)
Per la UIL FPL Marche e Pesaro e Urbino (Rossano Moscatelli e Laura Biagiotti)
Le RSU della Provincia di Pesaro e Urbino

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