E’scomparso Mario Barbadoro. Il ricordo di Roberto Rossini, Peppino Tarsi e Giuliano Giampaoli

“Ci ha lasciati Mario Barbadoro. Per chi non lo ha conosciuto, posso dire che è stato un grande presidente di Auser Fossombrone e un maestro di vita difficile da emulare; per chi lo ha conosciuto, penso che non ci sia nulla da aggiungere al dolore di questa perdita. Mario è stato uno dei migliori attivisti-dirigenti di base che ha avuto la CGIL provinciale. Iscritto dal primo dopoguerra ha poi avuto un ruolo importante nel sindacato autoferrotranvieri e come delegato della ditta Vitali di Fano è stato protagonista nelle varie fasi contrattuali a livello aziendale e regionale. Gli accordi aziendali nella ditta Vitali sono sempre stati considerati tra i più positivi ed un esempio in tutta la provincia e regione. Andato in pensione è stato il punto di riferimento dello Spi-CGIL nella Camera del Lavoro di Fossombrone ed ha contribuito a fondare i diversi Auser del territorio. Persona seria, mite, disponibile ed attaccato alla organizzazione. Un esempio per chi lo ha conosciuto e per chi, come me, ha avuto l’onore di collaborare con lui. Simbolicamente porto la bandiera della CGIL e dell’Auser che avrebbe voluto nel suo ultimo viaggio! Resterà sempre nel mio cuore e dei moltissimi che lo hanno stimato!
Peppino Tarsi:
“Barbadoro lo ricordo come un uomo affettuoso, un compagno positivo, entusiasta. E viene a mancare adesso, nel mezzo di questa incredibile parentesi della Pandemia, quando si muore davvero soli. Ci terremo il suo ricordo: quella capacità di saper governare ogni situazione nuova, ogni imprevisto; il piacere di farlo insieme perché solo insieme si emerge dall’oscurità. Di questi esempi praticati ne avremo certamente bisogno. Non ti dimenticheremo Mario Barbadoro”
Giuliano Giampaoli:
“La CGIL di Pesaro e Urbino, si stringe “tutta”, nel ricordo di Mario Barbadoro, un compagno che in tutti i sui anni di militanza nell’organizzazione non ha mai fatto mancare la sua presenza, il suo impegno e la sua voglia di occuparsi dei problemi dei lavoratori prima, dei pensionati e dei più fragili poi, dando un contributo fondamentale nel mondo del volontariato con l’Auser per la tutela delle persone anziane più bisognose di aiuto. Infine vogliamo rivolgere un pensiero di vicinanza e cordoglio, per la sua famiglia e tutti i sui più cari affetti. Mario non ti dimenticheremo”.

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